Ciao Mondo 3!

Gamdias Zeus P1 RGB 6

Dopo circa due anni e mezzo di prolungata assenza, GAMDIAS torna in campo con una nuova e nutrita serie di periferiche da gaming e non. In precedenza abbiamo già recensito diversi prodotti del brand che hanno mostrato una buona qualità generale. La gamma di mouse del brand è composta, attualmente, da quattro serie tra cui la Zeus. Proprio di questa oggi andremo ad analizzare l’ultimo modello commercializzato, il GAMDIAS ZEUS P1 RGB. Mouse dotato di un sensore ottico da 12.000 DPI, design ergonomico e immancabile retroilluminazione di tipo RGB.

GAMDIAS logo

GAMDIAS è un’azienda che è stata fondata soltanto nel 2012 ma dietro questo brand si cela un team di oltre 100 persone guidate dal CEO R.K. HAN che ha saputo mettersi in gioco. Con la voglia di creare nuovi prodotti da gaming, GAMDIAS ad oggi ha già un forte consenso nelle gaming community e di recente ha stretto importanti partnership con alcuni dei team più forti al mondo come gli EPSILON. Inoltre, Gamdias di recente ha iniziato a sponsorizzare diversi eventi ed a parteciparvi. GAMDIAS ad oggi è una realtà ormai affermata nel mondo del gaming mondiale. I prodotti GAMDIAS sono prodotti unici ispirati al mondo dell’antichità greca ed il loro motto è “Gaming Art in Motion”.  GAMDIAS si prefigge come obiettivo quello di essere uno dei leader nella fornitura di periferiche da gaming. Non manchiamo di ricordarvi che GAMDIAS ha partecipato anche al recente Computex 2017 di Taipei presentando nuovi ed interessanti prodotti dopo qualche anno di pausa.


Procediamo ad elencare brevemente le caratteristiche del mouse GAMDIAS ZEUS P1 RGB:

specifiche


Il GAMDIAS ZEUS P1 RGB è ospitato nella consueta confezione di cartone. Il design della stessa è stato aggiornato in concomitanza del rilancio e presentazione di nuovi prodotti. Non mancano tutte le principali informazioni, caratteristiche e immagini illustrative del prodotto.

Gamdias Zeus P1 RGB 1  Gamdias Zeus P1 RGB 2

Un sigilo in plastica a garantire l’integrità del prodotto nella parte inferiore.

Gamdias Zeus P1 RGB 3

Prima di procedere all’analisi del mouse, vi lasciamo al video dell’unboxing:

http://www.youtube.com/watch?v=aj60l8ZADkU


Rimossi i sigilli in plastica ed estratto il contenuto dalla confezione avremo semplicemente:

  • Mouse GAMDIAS ZEUS P1 RGB
  • Manuale

Gamdias Zeus P1 RGB 4

Passiamo dunque ad analizzare il mouse. Il GAMDIAS ZEUS P1 RGB ha una colorazione nera che conferisce al prodotto un aspetto piacevole alla vista ed allo stesso tempo elegante. A questa si unisce un’altra immancabile caratteristica degli attuali mouse da gaming ovvero l’illuminazione RGB. Il GAMDIAS ZEUS P1 RGB ha infine una forma ergonomica per meglio adattare la presa di tipo Palm Grip viste le dimensioni medio/grandi. Dimensioni esatte di 127.26 x 72.45 x 40.85 mm con un peso di 125 g.

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Partiamo come di consueto dalla zona superiore e precisamente dal dorso dove troviamo subito il logo GAMDIAS (la prima zona di illuminazione RGB personalizzabile). Possiamo notare anche l’inserto in plastica semitrasparente che percorre la parte bassa del mouse e da cui avremo l’illuminazione RGB. Questa è inoltre la seconda zona di illuminazione del GAMDIAS ZEUS P1 RGB.

Gamdias Zeus P1 RGB 8

A seguire abbiamo tre tasti nella zona centrale, di cui i due superiori per il cambio DPI veloce (+ e -) e il singolo inferiore per la rotazione tra i diversi profili DPI. Tramite il software di gestione HERA potremo comunque riassegnare i tasti ad altre funzioni in caso di necessità. Completano infine la rotellina di tipo cliccabile con rivestimento in gomma e i due immancabili tasti principali. Sul tasto di sinistra avremo inoltre la serigrafia del logo relativo il modello/serie del mouse, in questo caso ZEUS.

Gamdias Zeus P1 RGB 9

Ci spostiamo ora nel lato sinistro del mouse. Osserviamo la classica scanalatura che ci permetterà di poggiare il pollice quando non sarà richiesto cliccare uno dei due tasti laterali superiore e per avere maggior grip e controllo sul mouse stesso. Controllo possibile anche e grazie alla superficie in gomma texturizzata. Lateralmente possiamo inoltre notare meglio il secondo inserto in plastica semitrasparente, parte inferiore della scocca del mouse, adibito anch’esso all’ ‘’irradiamento’’ dell’illuminazione RGB. Sono presenti infatti due inserti da cui verrà proiettata l’illuminazione dei LED interni il mouse.

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Passando al lato destro troviamo la medesima superficie in gomma texturizzata eccezion fatta per ulteriori tasti laterali. Il GAMDIAS ZEUS P1 RGB è si un mouse ergonomico ma non ambidestro.

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Completiamo la zona superiore posizionando il mouse frontalmente per meglio notare il relativo design e forma.

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Capovolgendolo invece possiamo notare la presenza dei mousefeet in PTFE di cui uno di medie dimensioni nella parte bassa e due piccoli nella parte alta. Il sensore è spostato leggermente in alto rispetto il baricentro. Per il GAMDIAS ZEUS P1 RGB è impiegato un sensore ottico e precisamente il modello Pixart PMW-3336, variante del PMW-3330. Sensore che ci permetterà di arrivare fino a 12.000 DPI ma purtroppo da una base di 1600 DPI. Gli step DPI sono 1600/2400/5600/8200/10800/12000 DPI. Questo è uno degli aspetti negativi che abbiamo, purtroppo, riscontrato nel GAMDIAS ZEUS P1 RGB. Difatti l’utilizzo di tale mouse potrebbe essere relegato solo ai videogiocatori High-Senser a scapito di quelli Low-Senser anche riducendo la sensibilità in Game, almeno nel mio caso.

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A completare il GAMDIAS ZEUS P1 RGB c’è un classico cavo in treccia di tessuto.

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Ed un connettore USB placcato oro. Presente l’immancabile logo Gamdias sulla copertura in plastica.

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Ora prima di passare ad analizzare il software di gestione che potrà accompagnare il mouse vi lasciamo ad alcuni scatti dell’illuminazione RGB.

LED Principale

Gamdias Zeus P1 RGB LED 1

LED Logo

Gamdias Zeus P1 RGB LED 2  Gamdias Zeus P1 RGB LED 3  Gamdias Zeus P1 RGB LED 4  Gamdias Zeus P1 RGB LED 5


In teoria ma anche in pratica il GAMDIAS ZEUS P1 RGB non necessiterebbe di un software di gestione per le funzioni base come il cambio DPI visto che di default troviamo ben tre tasti adibiti a tale funzione ma per i più smanettoni ovvero per coloro che sono abituati a cambiare funzioni ai tasti presenti sul mouse è necessario.  GAMDIAS mette inoltre a disposizione il software HERA sia in versione Installabile sia in versione Portable. In questo modo l’utente potrà decidere se ‘’appesantire’’ con programmi in background il proprio PC o meno.

Avviato il software GAMDIAS HERA notiamo che in questi anni di pausa da parte di GAMDIAS nulla è cambiato sotto l’aspetto grafico. Infatti avremo la medesima GUI dei passati prodotti. Un’interfaccia sicuramente di facile comprensione e accesso alle principali funzioni.

A sinistra avremo 8 Menù di personalizzazione mentre a destra ben 5 profili in cui creare e salvare le nostre personalizzazioni. Nella parte centrale basse troveremo dei riquadri che andranno a ‘’completarsi’’ all’aggiunta di altre periferiche Gamdias supportate dal software HERA.

Detto ciò partiamo velocemente con il primo Menù ‘’Key Assignment’’ dove potremo bindare i tasti del mouse, tutti ad eccezione del tasto sinistro. Avremo dunque un totale di 7 tasti cui potremo assegnare funzioni di tasti multimediali, esecuzione di programmi, shortcut, Macro e molto altro ancora come possiamo vedere dalla lista nelle immagini a seguire.

Hera Zeus P1 RGB 1  Hera Zeus P1 RGB 2  Hera Zeus P1 RGB 2a

Passiamo a ‘’Macro Management’’ dove potremo creare, editare e personalizzare la nostra Macro in Game, ove consentito, con eventuali delay, tipologia di avvio della stessa e altro.

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In ‘’Mouse Control’’ potremo gestire i DPI, l’accelerazione, il Polling rate, il doppio click e tutte le più comuni funzioni. Da notare come i DPI minimi, purtroppo e lo diciamo ancora una volta, siano 1600.

Hera Zeus P1 RGB 4

In ‘’Mouse Luminance’’ passeremo all’aspetto estetico e di personalizzazione dell’illuminazione a due zone del GAMDIAS ZEUS P1 RGB. Il logo GAMDIAS potrà essere illuminato solo di un singolo colore statico e relativo il Cycling dei DPI mentre le due ‘’strisce’’ perimetrali il mouse saranno personalizzabili con illuminazione RGB o a piacimento. Regolabile l’intensità di illuminazione e i due singoli effetti.

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In ‘’Assign Sound&Timer’’ potremo assegnare un eventuale suono alla pressione di un tasto o l’avvio/stop di un Timer. Sinceramente qualcosa di superfluo in un mouse da Gaming.

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In ‘’Sound File Edit’’ agiremo sulla personalizzazione relativa i file da predisporre nel precedente Menù.

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In ‘’Timer Settings’’ la stessa cosa ma relativa ad un Timer.

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Infine in ‘’Update/Support’’ avremo la possibilità di controllare eventuali Firmware disponibili o di accedere al sito GAMDIAS per la risoluzione di problematiche.

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Concludiamo dicendo che i Menù e le funzioni sono in Inglese ma la descrizione che troverete in basso sarà in Italiano.


Abbiamo eseguito per alcuni giorni i consueti test per vedere come si comportava il GAMDIAS ZEUS P1 RGB. Vediamo nel dettaglio come si è comportato.

Di seguito i valori/impostazioni con cui testiamo i mouse in testing:

  • Risoluzione Desktop e In-Game: 1920x1080 144Hz – FullHD
  • Accelerazione/Precisione Puntatore Windows: Disabilitata
  • Sen. Windows: 6/11
  • Risoluzione DPI: 1600
  • Mousepad: Tessuto

Ergonomia

Le dimensioni e il design ergonomico del GAMDIAS ZEUS P1 RGB permettono in primis l’utilizzo con una presa principalmente Palm Grip oltre ad l’utilizzo del mouse in ambienti lavorativi e non. La qualità di assemblaggio complessiva è valida. I materiali allo stesso modo sono buoni. I tasti hanno un buon feedback e sono facilmente raggiungibili lateralmente dal pollice e superiormente dall’indice o medio. Utilizzi prolungati non daranno alcuna noia o problema di sorta.  

Game

Siamo passati infine alle consuete prove in gioco con Counter Strike: Global Offensive, Battlefield 4, Battlefield 1, Overwatch e abbiamo aggiunto da poco anche PUBG. Valida la precisione grazie al sensore ottico Pixart PMW-3336 ma molto meno l’utilizzo dei DPI. Infatti la base di partenza è di 1600 DPI, target non ideale per tutti i videogiocatori (Low-Senser), soprattutto quelli FPS. Infatti per le prove con il GAMDIAS ZEUS P1 RGB ho dovuto cambiare non poche Sens in Game per potermici abituare e testarlo a dovere (visto che non vado e gioco mai oltre gli 800 DPI).


silver new

Prestazioni 4 stelle Sensore ottico Pixart PMW-3336. Preciso ma forse sacrificato dalla base minima di 1600 DPI.
Qualità 4 stelle Materiali e assemblaggio buoni.
Design 4,5 stelle Design classico e personalizzabile illuminazione LED RGB con qualche effetto.
Prezzo 4 stelle Circa 55 €. Altino per la limitazione (soggettiva) dei DPI minimi.
Complessivo 4 stelle  

GAMDIAS rinnova la propria gamma con nuove periferiche. Oggi abbiamo potuto analizzare il mouse da gaming GAMDIAS ZEUS P1 RGB. Lo ZEUS P1 RGB offre buone caratteristiche a partire dal sensore ottico Pixart PMW-3336, un’illuminazione su doppia fascia di tipo RGB con qualche effetto, design ergonomico e una qualità dei materiali e dell’assemblaggio molto buona.

Se siamo rimasti soddisfatti delle prestazioni complessive in game e del mouse in se lo siamo meno, storcendo il naso, per la base minima DPI con cui il GAMDIAS ZEUS P1 RGB approda nel settore dei mouse da gioco.

Infatti i DPI minimi impostabili sono 1600, una ‘’cifra’’ per un Low Senser, e vabbè quelli massimi 12.000 come è prassi di questi tempi.

Ma ho anche meditato sul fatto che la presa Palm Grip, principale e diciamo anche unica di questo mouse, spesso richiede maggior ‘’rapidità’’ dei movimenti e dunque una base di 1600 DPI potrebbe non sembrare poi così strana.

Il prezzo del GAMDIAS ZEUS P1 RGB per il mercato italiano è di circa 55 €. Prezzo un po' alto considerato l’aspetto negativo relativo i DPI minimi impostabili. Ci tengo a precisare che potrebbe essere l’esatto contrario per un videogiocatore High-Senser.

Lo potete acquistare direttamente da Amazon al seguente link: http://amzn.to/2DnllPu.

Pro

  • Sensore ottico Pixart PMW-3336
  • Prestazioni e precisione complessive buone
  • Buona personalizzazione illuminazione RGB

Contro

  • DPI minimi 1600
  • Software HERA da ammodernare un po' anche nel codice

Si Ringrazia GAMDIAS per il sample fornitoci.

Tommaso Mele

 

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