Ciao Mondo 3!

Kingston KC1000 6

La tecnologia non è un mistero che faccia passi da gigante ogni giorno ne tantomeno lo è l'ampia e veloce diffusione dell'interfaccia di connessione M.2 sulle schede madri odierne. Oggigiorno una scheda madre di fascia media come minimo adotta due slot M.2 proprio per permettere l'utilizzo in singolo o in configurazioni RAID dei sempre più veloci e diffusi SSD NVMe. Protocollo di connessione che silenziosamente ma rapidamente ha surclassato quello AHCI, così come quest'ultimo fece con l'IDE. Di recente il brand statunitense Kingston ha presentato la sua prima proposta NVMe M.2 con il modello KC1000 dotato, dell'annunciato al Computex 2017, controller a 8 canali Phison PS5007-E7. Insieme al controller Phison per il nuovo Kingston KC1000 sono state abbinate Toggle NAND Flash MLC a 15nm di Toshiba per offrire un giusto ''equilibrio prestazionale''. Il Kingston KC1000 come altri modelli ma fra tutti l'HyperX Predator (QUI recensito) è disponibile in versione stand-alone o con relativo adattatore PCI-E HHHL. Le capacità disponibili sono 240GB, 480GB e 960GB. Noi andremo ad analizzare il modello da 960GB in versione stand-alone. Vediamo dunque come si è comportato in questa recensione.

Kingston Technology

Kingston Technology, fondata nel 1987, è una delle principali aziende produttrici di memorie al mondo e, grazie ad un range di prodotti molto vasto, composto da oltre 2.000 prodotti, è in grado di soddisfare qualsiasi esigenza per diversi settori e diversi mercati. Nel 2007 il fatturato dell'azienda ha raggiunto i 4,5 miliardi di dollari ed è stata inoltre considerata, dalla rivista Fortune, una delle 100 migliori aziende per cui lavorare in America soprattutto grazie al rapporto che vi è tra i vari operatori ed il clima dell'azienda.


A seguire vi riportiamo la ‘’tabella’’ riportante le capacità disponibili, le prestazioni, la tipologia di NAND utilizzate oltre alle più classiche specifiche e informazioni:

specifiche tecniche

Vi riportiamo come di consueto anche il consueto screen del software SSD-Z. Come notiamo però abbiamo pochissime se non nessuna informazione circa il drive installato. Ciò è dovuto in primis all’interruzione da parte del programmatore di nuovi aggiornamenti (ultima versione risalente al 2016) e in secundis al drive relativamente recente.

SSD Z


Il Kingston KC1000 è disponibile in due versioni, versione con relativo adattatore PCI-E HHHL e versione stand-alone. La versione ricevuta è la stand-alone che vista la presenza del solo e singolo drive giunge in una confezione nettamente più piccola e compatta. Confezione con una grafica e informazioni riportate su tutti i lati.

Kingston KC1000 1 Kingston KC1000 2

Con una semplice apertura verso l’alto possiamo accedere all’interno della confezione che vede il drive ben protetto insieme al relativo bundle.

Kingston KC1000 3 Kingston KC1000 4

Troveremo all’interno:

  • Kingston KC1000 960GB
  • Key per Acronis True Image HD
  • Quick Start Guide

Bundle classico eccezion fatta per la Key del programma di clonazione Acronis.


Passiamo dunque al drive. Il Kingston KC1000 adotta la classica interfaccia di connessione M.2 con formato dimensionale 2280. Il PCB del nostro esemplare è di colore nero e sicuramente è una nuova versione considerando anche il FW 04.9. Infatti modelli di qualche mese precedente adottavano un PCB di colore blu. Le dimensioni sono sempre di 80 x 22 x 3,5 mm. Il peso di poco superiore i 10 g.

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Osserviamo come sia presente un’etichetta adesiva (se rimossa farà decadere la garanzia del drive) nella parte frontale del drive. Questa divisa in due parti riporta il logo e modello del drive nel lato sinistro mentre capacità, certificazioni e ulteriori informazioni nel lato destro.

Kingston KC1000 8 Kingston KC1000 9

Sotto di questa troviamo il controller a 8 canali Phison PS5007-E7 (Il primo controller Phison PCIe NVMe con supporto per NAND 1z nm MLC, TLC e 3D NAND) e i primi quattro moduli di memoria da 128 GB ciascuno siglati TH58TFT0DFLBA8H.

Nel lato opposto troviamo gli altri quattro moduli di memoria Toshiba 2D di tipo MLC a 15nm.

Kingston KC1000 10

Insieme al secondo chip DRAM Cache DDR3L da 512MB con frequenza operativa di 1600MHz. La componentistica come avrete notato è disposta ottimamente sul PCB offrendo un aspetto pulito e ordinato.

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Prima di passare alla fase di test vogliamo riportarvi uno screen di CrystalDiskInfo con cui possiamo vedere la temperatura operativa del drive dopo un'oretta di utilizzo. Deduciamo dunque che le prestazioni che vedrete a seguire siano conseguenti il Thermal Throttling del drive. Anche se il drive ricevuto presenta un nuovo Firmware sembra che ci siano ancora notevoli problemi di temperatura a carico anche del controller Phison e che incidano abbastanza sulle prestazioni complessive seppur il drive supera agevolmente i 1300 MB/s in lettura in molti casi e i 650 MB/s in scrittura. Abbiamo preferito non utilizzare alcun SSD Cooler o altra soluzione proprio per mostrarvi la reale situazione del drive out of box.

Temperature KC1000


Abbiamo testato il Kingston KC1000 da 960GB collegandolo al connettore M.2 superiore della nostra scheda madre GIGABYTE Z370 AORUS Ultra Gaming. La scheda madre è equipaggiata con il processore Intel Core i7-8700K ed affiancato da 16GB di RAM Corsair Vengeance LED con frequenza di 3000MHz.

sistema

Per effettuare i test, abbiamo utilizzato l’ultimo sistema operativo di casa Microsoft ovvero Windows 10 Pro x64 (aggiornato all’ultima release) ed abbiamo usato i seguenti benchmark sintetici:

  • Crystal Disk Mark 6.0.0
  • HD Tune Pro 5.70
  • Atto Disk benchmark 3.05
  • AS SSD Benchmark 1.9.5986
  • Anvil 1.1.0

CrystalDiskMark è un utilissimo software per misurare le performance in lettura e in scrittura in modo sequenziale (sequential) e casuale (random), grazie al pieno supporto del NCQ (Native Command Queuing) l'ordine degli IOPS viene ottimizzato in modo da migliorare le prestazioni di input/output con una Queue Depth (file in coda) di 32, tale test consente di osservare il comportamento del drive durante il trasferimento di numerosi file con dimensioni ridotte.

CDM

A seguire i grafici con i valori ottenuti dal Kingston KC1000 da 960GB:

CDM 1

 

CDM 2

 

CDM 3

 

CDM 4

 

CDM 5

 

CDM 6


HD Tune è un'utility per Hard disks e SSDs con molte funzioni, può essere utilizzato per misurare in modo accurato le performance del drive, per trovare errori, per controllare lo stato vitale del drive, per cancellare dati in modo sicuro e molto altro ancora. La versione da noi utilizzata è l'ultima disponibile al momento e si tratta della 5.70. Il programma è disponibile in due versioni, una freeware (HD Tune) e una a pagamento (HD Tune PRO), nel nostro caso è stato necessario utilizzare la versione PRO in quanto è l'unica a misurare le prestazioni del drive in scrittura.

HD Tune Pro 1

HD Tune Pro 2

HD Tune Pro 3

HD Tune Pro 4

A seguire i grafici con i valori ottenuti dal Kingston KC1000 da 960GB:

HDTunePro 1

 

HDTunePro 2

 

HDTunePro 3

 

HDTunePro 4


ATTO è un benchmark gratuito che esegue dei semplici test in lettura e in scrittura in modalità sequenziale adoperando una Queue Depth (file in coda) di 4.

ATTO

A seguire i grafici con i valori ottenuti dal Kingston KC1000 da 960GB:

ATTO 1

 

ATTO 2


AS SSD Benchmark è un altro benchmark gratuito studiato appositamente per SSD, effettua i suoi test sintetici senza adoperare la cache del sistema operativo che va ad influenzare pesantemente i risultati del Transfer Rate, inoltre determina i tempi di accesso del drive sfruttando l'intera capacità del drive stesso, tutti i test vengono effettuati utilizzando dati non comprimibili.

AS SSD

AS SSD 1

AS SSD 2

A seguire i grafici con i valori ottenuti dal Kingston KC1000 da 960GB:

AS SSD


Questo nuovo bench introdotto nella nostra suite di test, chiamato Anvil's Storage Utilities, è pensato appositamente per gli SSD ed è in grado di testare i drive sotto ogni aspetto. Con lo stesso Benchmark abbiamo provveduto ad effettuare i test occupando lo spazio del drive lasciando un 10% libero per confrontare le prestazioni a Disco Vuoto e Disco pieno.

Anvil

 

Anvil 1

A seguire i grafici con i valori ottenuti dal Kingston KC1000 da 960GB:

Anvil


silver new

Prestazioni 4 stelle

Le prestazioni risultano sommariamente buone ma il Thermal Throttling è sempre dietro l’angolo.

Qualità 4,5 stelle

Interessante il primo controller NVMe Phison PS5007-E7 in abbinamento alle conosciute NAND Toshiba MLC 15nm.

Bundle 4 stelle Bundle nella norma.
Prezzo 4 stelle

Circa 400€ per la versione da 960GB stand-alone.

Complessivo 4 stelle  

Il Kingston KC1000 è come visto il primo drive NVMe di Kingston ad adottare anche il nuovissimo controller a 8 canali Phison PS5007-E7 insieme alle immancabili NAND Toshiba a 15nm di tipo MLC. La qualità complessiva del drive è sicuramente molto valida in particolar modo l'ordine e la razionalità della componentistica presente sul PCB.

PCB che è stato rinnovato anche nel design passando da una colorazione blu ad una più classica e elegante di colore nero. 

Le prestazioni ottenute nei diversi test mostrano sicuramente un drive mediamente veloce e prestante ma come rovescio della medaglia vuoi per il controller vuoi per un firmware ancora non ottimizzato (comunque aggiornato nuovamente da qualche mese) si incappa spesso nel tanto odiato fenomeno del Thermal Throttling che non permette di beneficiare delle prestazioni massime e di targa del drive. Prestazioni che rimangono comunque sopra la media di molti altri drive simili e non.

Il Kingston KC1000 viene proposto con capacità di 240GB, 480GB e 960GB oltre che nella versione con adattatore PCI-E HHHL o stand-alone. Le due versioni permettono all'utente finale di creare la configurazione più adatta alla proprie esigenze.

Personalmente una soluzione stand-alone come quella ricevuta da maggiore flessibilità in configurazioni ITX o dove si richiede compatezza senza sacrificare capacità di Storage.

Il prezzo del Kingston KC1000 da 960GB nella versione stand-alone si attesta a circa 400€. Prezzo che si rivela leggermente superiore la media di simili drive NVMe di pari capacità e prestazioni.

Il jolly per il Kingston KC1000 è comunque la garanzia di ben 5 anni.

Disponibile anche su Amazon al seguente link: https://amzn.to/2G0QMg0.

Pro

  • Prestazioni complessive buone
  • Controller Phison PS5007-E7 e NAND Toshiba MLC 15nm
  • 5 Anni di Garanzia
  • Disponibile Stand-alone o con AIC HHHL

Contro

  • Temperature alte durante l’utilizzo sostenuto (80/95 gradi)
  • Thermal Throttling

Si Ringrazia Kingston per il sample fornitoci.

Tommaso Mele

 

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