Sistema e metodologia di test
Abbiamo testato il dissipatore sul seguente sistema, montato su un banchetto aperto, con temperatura ambiente di circa 25°C:
Sarà confrontato, con i seguenti dissipatori e nelle seguenti configurazioni di ventole:
Abbiamo scelto di utilizzare come CPU un Intel Core i7-920 revisione D0 in quanto permette di stressare in modo adeguato il dissipatore, grazie al suo TDP di circa 130W a default.
Abbiamo misurato le temperature in idle ed in full load con il software Real Temp. Le temperature in full load sono state misurate dopo 25 minuti di stress con Prime95 “InPlaceLargeFFTs” (massimo stress e consumo), benchmark noto per la sua capacità di stressare pesantemente la CPU, ben più di qualsiasi videogioco.
Per quanto riguarda le misurazioni, sono state effettuate con velocità della ventola impostata ad un valore contenuto, 600RPM ed al valore massimo, ovvero 2000RPM (12V). La pasta termica usata è l’Arctic Cooling MX-4, che è stata ri-applicata all’occasione, per rendere conformi i risultati, dovuti ad un montaggio identico.
Sono state utilizzate tre sessioni diverse di test, alle seguenti frequenze di lavoro :
Possibili modifiche
Data la struttura del dissipatore Arctic Cooling Freezer 13 Limited Edition non è possibile creare un sistema Push/Pull, aggiungendo una ventola in estrazione nella zona posteriore.
È possibile inoltre lappare la base di contatto sia del dissipatore e sia dell’IHS della CPU, ma non è un procedura consigliata dato che si perderebbe la garanzia e dato che è un’operazione rischiosa se non si è esperti; si possono guadagnano anche 2-3 gradi sotto carico.