La Tastiera

Aperta la confezione troveremo la tastiera protetta in un rivestimento di polietilene espanso con il relativo bundle ospitato nella sagoma di cartone che a sua volta tiene in sede la tastiera. Troviamo anche un cartoncino che ci ringrazia della scelta ed acquisto e ci fornisce una mail di supporto in caso di problemi con il prodotto.

All’interno della confezione troveremo dunque

• Tastiera Feenix Autore
• Adattatore USB-PS/2
• Cavo USB removibile con connettori placcati oro

Bundle che come possiamo vedere è davvero essenziale e funzionale solo al collegamento diretto al nostro PC.

Passiamo dunque ad analizzare la tastiera. La Feenix Autore si presenta con un design classico e elegante, forse spartano per alcuni, che però rende fede al pensiero e strada intrapresa dal brand californiano. Le dimensioni, come abbiamo potuto leggere dalle specifiche, riportate sono di 440 x 137.5 x 29.8mm per un peso approssimativo di 1,2Kg. Per una tastiera cosi ‘’semplice’’ potrebbero sembrare troppi ma come si dice ‘’l’abito non fa il monaco’’ ed infatti all’interno del frame in plastica esterno troveremo un plate in metallo che aiuterà a irrigidire/irrobustire la struttura complessiva della tastiera nonché la qualità e longevità complessiva della stessa.

La colorazione adottata dalla Feenix Autore è un grigio quasi metallizzato con una particolare verniciatura che crea a seconda dell’illuminazione alcuni riflessi e tonalità di colore. Nel complesso la Feenix Autore è una tastiera ‘’Plug and Play’’. Non troviamo infatti alcun tipo di retroilluminazione, tasto multimediale, tasto Macro o altra tipologia. Potremo utilizzare la Feenix Autore anche in ufficio grazie al suo colore facilmente abbinabile in ogni tipologia di postazione. Unico ‘’difetto’’ immediato riscontrato è l’essere quasi una versione ‘’Stealth’’ ovvero il colore grigio unito alle lettere e caratteri di colore nero possono rendere la digitazione per coloro che non sono abituati a digitare senza guardare la tastiera, abbastanza complicata. A mio avviso per queste persone suggerisco di porre la tastiera sempre sotto una luce anche soffusa o cambiare i CAPS (opzione preferibile) o non propendere affatto per tale modello (scelta estrema che non condividerei viste i suggerimenti per porvi rimedio).

Unici dettagli che staccano il design uniforme della tastiera sono il logo del brand posto immediatamente sopra il tastierino numerico insieme ai LED dei Tasto di Blocco posti a lato dello stesso. Ancora una volta confermiamo e diciamo che Feenix per i propri prodotti ha puntato ad un design minimale e classico.

Vediamo come per la Feenix Autore si sia scelto una struttura ribassata e tasti a corsa breve ma non da paragonarli a quelli dei notebook.

Capovolgendo la tastiera notiamo il design minale caratterizzato semplicemente dalla presenza di piccoli piedini in gomma di forma rettangolare, un adesivo con alcune informazioni al centro ed un adesivo/sigillo da non rimuovere per non far decadere la garanzia.

Passando ai lati, possiamo notare la struttura della tastiera e più nel dettaglio dei tasti. Essendo la Feenix Autore priva di piedini in plastica avremo una tastiera con un’altezza standard che quindi potrebbe non essere comfortevole per tutti. Ovviamente rimane come sempre una cosa soggettiva.

Nella parte alta della tastiera, essendo non dotata di cavo USB integrato nella struttura, troveremo il piccolo connettore/ingresso Mini-USB per poterla eventualmente trasportare più agevolmente.

Come diceva infine la Feenix Autore è dotata di soli switch meccanici CHERRY MX Brown che più volte ho detto essere un valido compromesso tra switch lineari quali CHERRY MX Red e tattili/Click quali CHERRY MX Blue. Con i CHERRY MX Brown avremo dunque una tastiera meccanica valida sia per giocare che per scrivere ma anche qui è sempre e solo un fattore soggettivo.

Non essendo dotata di retroilluminazione troveremo solo lo switch meccanico.

Ricordiamo dunque infine la presenza di un cavo USB rivestito in treccia d tessuto con entrambe le estremità dei connettori placcati oro. Completa dunque anche tale cavo il design e qualità del prodotto.

Passiamo ora ad analizzare il valore per l’anti-ghosting.