Impressioni d’Uso

Abbiamo eseguito per alcuni giorni i classici test per vedere come si comportava la Feenix Autore. Vediamo nel dettaglio le nostre impressioni.

Ergonomia

Una volta che avremo iniziato ad utilizzarla, la Feenix Autore risulterà molto comfortevole e pratica specialmente per coloro che possono digitare testi senza dovere mai guardare la tastiera. Infatti come abbiamo detto la particolare colorazione unità a caratteri e lettere di colore nero potrebbero annullare l’effetto ‘’identificazione’’ e quindi creare problemi a coloro che sono abituati a digitare guardando. Essendo un aspetto soggettivo starà a voi scegliere. Anche la totale mancanza di tasti multimediali e di altro tipo o del poggiapolsi non mi ha fatto rimpiangere il feeling di digitazione ed utilizzo. Tutto ciò grazie alla ricerca di questo design/forma ribassato e perfettamente abbinato alla tipologia di switch CHERRY MX Brown di cui si caratterizza.

Game

Anche in Game la Feenix Autore si è comportata bene garantendo valide sessioni di gioco senza che io potessi sentire la mancanza di una retroilluminazione o tasti addizionali o software di gestione (assente). Ovviamente sono fattori molto soggettivi ma quello che posso confermare e la qualità e solidità del prodotto durante la digitazione in ogni caso ed utilizzo. Purtroppo aspetto negativo per giochi MOBA o simili sarà un anti-ghosting limitato a massimo 6 tasti in contemporanea. Utilizzando il nostro classico Battlefield 4 non abbiamo avuto di che preocupparci ma per altri giochi sarà consigliabile, se disponibile la porta/ingresso PS2, utilizzare l’adattatore per evitare tale limitazione. Anche in gioco l’adozione di una struttura ribassata e switch meccanici CHERRY MX Brown hanno reso l’utilizzo ed il feeling della stessa ottimale e sinceramente la scelta di Feenix nella sua totalità è stata vincente almeno per quanto mi riguarda. Sicuramente molti altri videogiocatori e non apprezzeranno e saranno concordi a quanto detto.