ASUS Matrix HD 7970 Platinum: La scheda
Come già accennato la ASUS HD 7970 Matrix Platinum ha dimensioni abbastanza generose, il suo sistema di dissipazione infatti occupa ben tre slot ed il PCB è maggiorato rispetto alla norma, oltre che in lunghezza anche in profondità. Morale della favola: assicuratevi di avere un case degno per ospitare questo gioiellino. Principalmente potremmo dividere il dissipatore in 3 sezioni, il dissipatore del PCB (compreso di backplate e dissipatore per la zona d'alimentazione), il corpo dissipante per la GPU e il coperchio con le ventole.
Il dissipatore del PCB è di colore nero opaco così come il backplate, quest'ultimo non ha il compito di dissipare il sistema bensì quello di non far cedere la scheda sotto il peso del generoso corpo dissipante. Esteticamente è molto curato e mette in risalto alcune delle features più interessanti come i punti di misurazione dei voltaggi e i punti di saldatura per effettuare modifiche hardware. A tal proposito segnaliamo quelli relativi alla modalità LN2 che, se abilitata, permettere di sbloccare completamente la modifica via software delle tensioni e delle frequenze relative alla scheda video, giusto per farvi un esempio sarà possibile impostare le memorie addirittura a 9999MHz, ovviamente, come suggerisce il nome stesso, tale modalità è permessa solo se avete intenzione di fare overclock estremo della scheda video utilizzando sistemi di dissipazione particolari come l'azoto liquido o altri tipi di raffreddamento sub-zero. Sono inoltre presenti oltre ai v-check point per la lettura dei voltaggi per GPU, 3V, 12V, memorie e PLL, anche altri contatti che permettono, previa connessione, di modificare varie impostazioni per l'overclock estremo, le opzioni disponibili sono: ADJ MVDD, ADJ VDDCI e R4E. Tale sezione permette di sfruttare al meglio la funzione VGA Hotwire presente nelle schede madri da overclock come la Rampage 4 Extreme e la Maximus V Extreme. Tale feature permette di modificare i voltaggi della Matrix in modo molto semplice, senza dover effettuare particolari saldature sui componenti presenti sul PCB. Sarà infatti sufficiente saldare questi punti e collegarli alla scheda madre per effettuare regolazioni precise e sicure durante le delicate operazioni di overclock estremo.
In seguito al successo ottenuto con la 580 Matrix Platinum anche la nuova 7970 Matrix Platinum presenta dei pulsanti on board, due dei quali dedicati all'aumento e alla diminuzione del voltaggio, uno che, se premuto, imposterà la velocità di rotazione delle ventole al 100% e il pulsante Safe Mode che, in caso di problemi in overclock, se premuto, reimpostarà la scheda ai suoi valori reference. Aumentando il voltaggio attraverso la pressione del pulsante “+” on-board, inoltre, si accenderanno dei LED che variano dal verde al giallo al rosso in base all'overvolt dato.
Sul PCB inoltre troviamo i collegamenti per le ventole del sistema di dissipazione ed un connettore riservato all'illuminazione della scritta presente sulla copertura che cambia colore in base alla temperatura della GPU.
L'alimentazione è adibita a due connettori 8 pin posizionati lateralmente (per permettere il montaggio anche in case leggermente ristretti) in grado di garantire 300W oltre a quelli che vengono forniti dal collegamento PCIe, una volta collegati entrambi i connettori d'alimentazione sul retro della scheda si accenderanno due led verdi, nel caso in cui l'alimentazione venga fornita attraverso un solo connettore il LED relativo al connettore non utilizzato si accenderà ma sarà di colore rosso.
La circuiteria d'alimentazione è coperta da un piccolo dissipatore facilmente removibile che attraverso l'utilizzo di pad termici permette lo scambio di calore necessario a non danneggiare i componenti, l'alimentazione è a 20 fasi di cui 16 sono adibite alla GPU.
(foto di Techpowerup)
Poco più a sinistra della circuiteria d'alimentazione troviamo la GPU AMD Tahiti circondata dai chip di memoria Hynix riportanti la sigla H5GQ2H24AFR-R0C.
Sulla staffa delle connessioni video troviamo due porte DVI e ben 4 Display Port, ricordiamo che tramite adattatori in dotazione sarà possibile anche utilizzare una HDMI e una VGA.
Ovviamente la scheda video supporta la tecnologia Crossfire ma, date le sue dimensioni, tale tecnologia può essere utilizzata solo collegando il bridge in dotazione (o comunque uno più lungo) mentre per il triple CrossFire saranno necessari una scheda madre e un case dalle dimensioni altrettanto generose. Vicino ai connettori Crossfire è inoltre presente uno switch che permette la scelta del BIOS da utilizzare.
