Conclusioni

Confezione e bundle		In linea con le aspettative, c'è il minimo indispensabile.
Qualità costruttiva - materiali		Buona qualità complessiva.
Ergonomia		Dimensioni tutto sommato contenute, buona indossabilità.
Design		Piuttosto curato, c'è di meglio ma abbiamo visto anche di peggio.
Display		Non è a colori ma dimensioni e luminosità sono sufficienti, incide poco sull'autonomia.
Funzionalità		Numerose anche se talvolta imprecise, si potrebbe aggiungere una fascia cardio opzionale.
Accuratezza sensori		Contapassi abbastanza preciso, cardiofrequenzimetro non molto preciso e a tratti inaffidabile.
Connettivià - App		Connettività BT buona, app HiVivo ben realizzata.
Autonomia		Eccellente, circa 7 giorni.
Prezzo		Buono ma migliorabile in ottica best buy.
Complessivo

Asus VivoWatch è un prodotto certamente interessante che però si va a collocare in un segmento del mercato ancora in via di definizione. In questo senso si ha la sensazione di essere di fronte ad un oggetto nato da una bella idea ma non completamente rifinito e concretizzato, a questa percezione contribuiscono in particolare la parziale inaccuratezza di determinati sensori (cardiofrequenzimetro su tutti) e le sporadiche incertezze nel collegamento Bluetooth con lo smartphone. Siamo di fronte ad un prodotto giovane che sicuramente verrà migliorato in futuro, tuttavia Asus avrebbe potuto sin da subito adottare tecnologie differenti a partire dal sensore di battito cardiaco proponendo magari una fascia toracica opzionale in modo da soddisfare le richieste degli sportivi più esigenti, per il resto VivoWatch è un orologio che offre una serie di funzionalità interessanti anche se a volte poco accurate. A livello costruttivo il prodotto è ottimo sia in termini di materiali che come indossabilità, resta comunque il fatto che con 149€ non ci si porta a casa un vero e proprio smartwatch dotato di Android Wear ma una sorta di orologio digitale un pochino più evoluto, comunque lontano dai suoi cugini con Android, ben più completi. Il Vivowatch sente anche la concorrenza del Pebble, che pur non disponendo del cardiofrequenzimetro, offre un più ricco ecosistema di App. Nel complesso, il Vivowatch risulta comunque una valida via di mezzo, che ha come punti di forza una buona ergonomia, un'ottima autonomia ed un design curato per la sua fascia di prezzo. 

Pro

• autonomia
• monitoraggio attività fisica e sonno
• prezzo abbastanza contenuto
• app HiVivo
• compatibile anche con iPhone

Contro

• sensori a volte imprecisi
• non c'è Android Wear
• connettività BT instabile

Si ringrazia Asus per aver fornito il sample

Fornero Matteo