A breve distanza dalla presentazione dell'architettura Bulldozer, AMD lancia il nuovo Phenom II X6 1100T, processore esacore che mantiene invariate le caratteristiche architetturali della famiglia Thuban ma ne incrementa la frequenza di 100MHz rispetto al precedente modello di punta 1090T. Ne analizeremo le prestazioni in questa recensione.
Pubblicità
AMD Phenom II X6 1100T Black Edition: Introduzione
La strategia di mercato di AMD è ormai ben nota: offrire elevate prestazioni ad un prezzo appetibile, sacrificando la fascia enthusiast del mercato.
L'introduzione del nuovo Phenom II X6 1100T non ha fatto mostrare un cambio di tendenza dell'azienda, che per circa 185€ offre un processore dalle prestazioni molto interessanti, come andremo a dimostrare tra poco. Probabilmente il Phemon II X6 1100T sarà l'ultimo processore prodotto dall'azienda prima dell'uscita delle nuove soluzioni Bulldozer.
Il primo maggio 1969 un gruppo di otto amici, tra cui Jerry Sanders e Edwin Turney, fondarono l'Advanced Micro Device a Sunnyvale, in California, U.S.A. L'azienda, dopo aver lanciato il suo primo microprocessore nel 1975, il 9080A basato su architettura 8080, diviene famosa con il lancio delle soluzioni K6, che portarono l'azienda ad un lustro mondiale. L'introduzione sul mercato della famiglia Athlon fa impennare drasticamente le vendite delle soluzioni AMD, che diventa una reale alternativa ad Intel.
Il mercato dei microprocessori basati su architettura x86 vede leader Intel con AMD che segue al secondo posto. La compagnia di Sunnyvale possiede anche il 21% di Spansion, un fornitore di chip di memoria flash, e il 34% di The Foundry Company, abbreviata in TFC. In questo momento la produzione di chipset e chip grafici di AMD è affidata a TSMC, la più importante fonderia taiwanese, mentre la produzione di CPU è in buona parte affidata a GlobalFoundries.
Per maggiori informazioni:
http://www.amd.com/it/Pages/AMDHomePage.aspx
- Indietro
- Avanti >>